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JACK LONDON
— E per far oosa?
— Mangiare, bere e battersi!
— Tutto qui?,.,
— Ed anche fare all'amore. Ci occorrono delle donne, anche in Cielo! Altrimenti, a che cosa servirebbe?
Ella ribattè:
— Il vostro Cielo non mi piace. È un posto grossolano, in cui continuano le solite pazzie e bestialità, il gelo, la burrasca, la tempesta.
— E il vostro Paradiso, — chiesi, — che cos'è?
— Un estate senza fine, una primavera ed un autunno al tempo stesso, in cui i fiori sono sempre schiusi e olezzanti, ed i bei frutti maturi.
Crollai il capo e borbottai:
— Neanch'io, amo il vostro paradiso. E un luogo triste e molle, buono, tutt'al più, per i deboli e gli eunuchi, per gli obesi incapaci di muoversi, per delle ombre lagrimevoli, e non per degli uomini.
I suoi occhi si appassionavano, in questa disputa, e mandavano scintille ardenti. Volle tentar di convincermi, di guadagnarmi alla sua fede :
— Il mio Cielo, — riprese, — è il vero soggiorno dei Beati!
Risposi, con energia:
— Il solo soggiorno dei Beati è il Valhalla! Pensateci bene. Chi si cura dei fiori, quando fioriscono sempre? Ma, quando il rigido inverno è finito, quando il sole caccia le lunghe notti, quando i primi fiori brillano sulla neve che si fonde; allora, soltanto allora, l'anima e gli occhi nostri non si stancano di guardare... E il fuoco? Il fuoco glorioso e sublime! Che cosa può essere il vostro Paradiso, dove s'ignora la gioia d'un fuoco che arde sotto un tetto ben riparato, mentre fuori infuriano il vento « la neve?
Miriam sorrise dolcemente.