Stai consultando: 'Il Vagabondo delle Stelle ', Jack London

   

Pagina (226/312)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (226/312)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Il Vagabondo delle Stelle

Jack London
Bietti Milano, 1946, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   226
   JACK LONDON
   Aggiungerò poche parole. C'è qui, — o piuttosto, c'era qui, — a Folsom, un assassino di nazionalità giapponese, che è stato giustiziato la settimana scorsa. Ho discorso con lui di quel famoso giuoco di scacchi, che praticavo quand'ero Adamo Strang. Ora, questo giuoco esiste realmente, ed è quello che usa al Giappone. Non l'ho dunque inventato io, co-«me pretende Oppenheimer.