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Il Segretario Galante
Raccolta di lettere d'amore; lettere d'augurio

Editore Barion, 1926, pagine 191

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   La capigliatura d'Iride.
   « Oh, l'ammirabile capigliatura! Sembra, Iride, che la natura vi abbia coronata di questa capigliatura divina per farci vedere che siete nata per regnare e far riparare la mancanza di fortuna che 'ìoiì mi ha fatto giustizia, poiché il cielo ha voluto ornarvi di tutte le attrattive capaci di soggiogar quelli che vi guardano. Si serve de' vostri begli occhi per prender i cuori; li attacca ai vostri capelli, e, tessuta una volta questa catena, è difficile romperla. I vostri capelli non hanno quella ruvidezza che è una prova poco equivoca d'un cattivo naturale, nè quella mollezza che annuncia uno spirito debole e senza energia; sembrano, al contrario, indicar un'anima perfetta ed uno spirito delicato.
   Gli occhi d'Iride.
   « Son sicuro, mia bella padrona, d'abbagliarvi collo splendore de' vostri stessi occhi; io non ne vidi giammai di più belli. Essi uniscono ad una dolcezza che incanta un certo languore, al quale nessuno può resistere; non credo che si possa vederli senza mandar per essi un sospiro. I dardi che lanciano colpiscono inevitabilmente, e i fuochi che accendono non possono estinguersi; nessuno impunemente si espone al pericolo di vederli.
   « Per quanto fredda sia la natura, per quanto io sia impenetrabile, non posso veder i vostri oc-