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vi fate un piacere della mia fedeltà, l'as6enza non la diminuirà in verurj modo: anzi essa mi renderà eenza contrasto fedele; di ciò siatene certa. Quando vi scorgo libera dei vostri difetti, vi trovo la più amabile ragazza del mondo; ma non è già lo stesso allorché mi comparite davanti con tutti i rigori. Voglio confessarvi in buona fede e con tutta sincerità, che se io vi amo è perchè non trovo un essere più amabile, più caro di voi. Nell'anima vostra si associano lo spirito, la tenerezza e la sensibilità; requisiti senza i quali una giovane spera e tenta indarno di farsi amare da un uomo, che nell'amare sia guidato non dalla sensualità, ma dal sentimento e dall'affetto il più vivo e intenso, come è appunto quello con cui ho il piacere di professarmi, ecc.
Risposta. — La semplice amicizia è divenuta amore.
Comincio ad accorgermi che la vostra assenza fa nell'animo mio lo stesso effetto che scorgo fare nel vostro. Si conosce meglio il pregio delle cose dopo che si sono perdute. Quindi è che, dopo che più non vi vedo, parmi sentire per voi una singolare tenerezza che non aveva mai sentito fino ad ora. Provo un intenso piacere quando penso a voi, alla vostra bontà, al vostro affetto.
Non sono io la sola che dalla semplice amicizia sia passata all'amore : per quanto si sia guardinghe, non si è sempre padrone di se stesse. In sulle prime si fa il viso arcigno, poi si diviene umani; prima si crede che basti l'amicizia; ma finalmente l'amore prende le redini, ed assoluto entra e s'impossessa di voi. Il soave canto di un usignolo,