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   sopra di lui e vi eccita a riflettere che quanto più è sommesso tanto meno vi è da sperare. Reso sì oppresso dalle vostre persecuzioni, è costretto a dover cercare altrove un riposo che più non spera di ritrovare presso di voi. Infatti, esso non ha tutto il torto, ed oso dirvi ch'egli merita un migliore destino dopo tutti i servigi che vi ha resi. Io farò tutto il possibde per tenerlo in dovere; e se dalla parte vostra siete sì giusta, come leggiadra, farete miglior uso dell'arbitrio che avete sopra di Jui, e meco converrete che, scuotendo egli il giogo di amore, meriti piuttosto la vostra compassione che il vostro sdegno, ecc.
   Lamento di una Bella al suo Amante per la perdita di una lite da esso sostenuta.
   Sventurato mio Amante,
   Dopo tante cure e tanto denaro miseratnente sprecato, per sostenere la vostra lite, voi l'avete infine perduta. Quest'avversità è troppo grande, poiché vi riduce in uno stato quasi d'indigenza. Ma benché sia questo un colpo troppo affliggente, voi per altro avete virtù bastante per sostenerlo coraggiosamente.
   La vostra causa pareva la migliore e la più sicura a vincersi; ma gli uomini non pensano e non giudicano tutti nella stessa maniera. Questa notizia, tuttoché infausta, non m'impedisce però di amarvi; anzi sento che ora vi amo di più, e che questa disgrazia, lungi dal raffreddare in me quella passione che da sì gran tempo io nutro per voi, l'ha notabilmente aumentata.
   Il Segretario Galante 5