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blici; giacché olire il sommo de' piaceri che io proverei di godere la vostra sì cara compagnia, dovrei parlarvi di cose che ci riguardano entrambi, e che
10 non stimo a proposito di affidare alla penna. Datemi dunque, mia cara, un sollecito riscontro per mia regola, prevenendovi che, in caso che voi vi determinaste, come lo spero, alle ore quattro pomeridiane io vi aspetto nel caffè contiguo alla porta di casa vostra, ecc.
Gli risponde non poter aderire per non dare soggetto alla maldicenza di mormorare sulla sua condotta e sopra quella dell'Amante.
Mio caro Amante,
E' tanto il piacere con cui ho ricevuto il vostro adorato foglio, col quale mi fate il grazioso invito di venire quest'oggi a passeggiare seco voi, quanto è grande il rincrescimento che provo nel dovervi rispondere non essere possibile che ciò io possa fare in questo giorno. Infatti, come effettuarlo senza soggiacere alla mormorazione delle cattive lingue, le quali prenderebbero argomento per lacerar
11 vostro ed il mio onore? Voi non dovreste certamente ignorare, mio caro, quanto già pur troppo siano censurati i nostri amori, specialmente da quelli che abitano in queste vicinanze, e quale giudizio credereste voi ch'essi farebbero, se ci vedessero uscire insieme e soli, cosa che non abbiamo fatto fino ad ora, quando infieriscono cotanto per vederci solo parlare qualche volta in una lontananza di dieci braccia, cioè dalla finestra alla contrada? Lascio immaginare a voi, mio bene, se la Il Segretario Galante 4