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Il Segretario Galante
Raccolta di lettere d'amore; lettere d'augurio

Editore Barion, 1926, pagine 191

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Altra simile. Trasporti d'amore di una Ragazza dopo aver veduto il di lei Amante poco lontano da essa, e trattenutasi seco lui.
   Amato mio Tesoro!
   La gioia che ho sentito nel vederti, o mio adorato, ed il cammino che feci, malgrado non fossi del tutto ripristinata, per parlarti, ti deve, senza ombra di dubbio, assicurare della mia fedeltà e del mio amore. In tutta me stessa non sento che un giubilo sempre rinascente e universale. Veramente ne ho tanto di rado, che è ben giusto che oggi ne fruisca senza miscuglio, nè alterazione. Ad altro dunque or non pensiamo che solo a piacerci mutuamente : per me ti giuro che dimentico tutti gli affanni che potessero da ora in avanti perturbare il nostro amore e riprotesto che ti amerò immutabilmente per tutta la vita, riuscendomi noioso qualunque momento che non passo con te, ecc.
   Sentimenti di amore e tenerezza di ima Ragazza al di lei Amante, e nuove proteste a fronte di qualunque ostacolo che opporre si potesse a' loro amori.
   Mio sempre adorato Amico!
   È d'uopo confessarlo, mio caro, che amore vende sovente a troppo grave prezzo i suoi piaceri, ma quello poi di rivedere il proprio amante e di ritrovarlo fedele come lo era, è assolutamente per una donna sensibile un piacere che non si può esprimere. L'abboccamento che noi avemmo ieri