Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
STRA FE-EXPED1TIONstruzione e senza alcuna giustificazione di carattere militare.
« Furono particolarmente bersagliate Ala e altre localitą di valle Adige; gli abitati delle conche di Arsiero e di Asiago; quelli di valle Sugana; Cortina d'Ampezzo, nell'alto Boite; gli abitati delle alte valli Degano, But e Do-gna; taluni di quelli del basso Isonzo. Si ebbero danni a-gli edifici, alcune vittime nella popolazione e qualche incendio.
« Di rimando, le nostre artiglierie bombardarono magazzini militari in Riva, Arco, Nago e Rovereto; le stazioni di Toblacco, Innichen e Sillian e la linea ferroviaria in valle Drava; la stazione di Tarvis sulla Pontebba-na; accantonamenti militari in Mauthen (valle del Gail) e nel Carso.
« Attiva fu anche la guerra aerea. Le nostre squadriglie compirono numerose brillanti incursioni sulla linea ferroviaria di valle Adige, a nord di Rovereto; sul campo di aviazione nemico in Pergine; su parchi, depositi e accampamenti militari in valle Adige, sugli altipiani.di Asiago e di Folgaria, in valle Travignolo, in valle della Drava ed in quella del Gail. Bombardarono anche localitą varie sul Carso e le stazioni di Gorizia e di Nabresina. In numerosi combattimenti abbatterono 8 velivoli nemici. Noi ne perdemmo 4.
« Ma l'operazione di guerra aerea pił brillante per il numero dei velivoli che vi parteciparono, per la lunghezza della traversata, in gran parte sul mare, e per i formidabili effetti raggiunti fu l'incursione compiuta dai nostri Caproni il 1° di agosto sul golfo di Fiume e che ebbe per obiettivi il silurificio e la fabbrica di torpedini e di sottomarini Whitehead, rimasti quasi completamente distrutti
« A sua volta, il nemico compič le consuete barbare incursioni su cittą aperte. Furono colpite Brescia, Ala, Padova, Cittadella, Marostica, Bassano, Primolano, Fon-zano, Fiera di Primiero, Treviso, Udine e localitą minori della Carnia e della pianura tra basso Isonzo e basso Tagliamento. Si ebbero compfessivamente vittime non numerose nella popolazione : la nostra difesa contro ae-
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