Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      STR. A FE-EXPED1TIONdopo nelle nubi. Le sue rocce tetre si immergono nel cielo e sembrano senza fine.
      « Quando si pensa che sono state prese d'assalto, passa avanti agli occhi l'immagine di un gran volo d'aquile ».
      Giorno per giorno il bollettino registrava nuovi combattimenti e nuovi successi nostri; ma ormai quella lotta rientrava nel quadro della grande guerra. Il formidabile episodio dell'offensiva austriaca era chiuso : entrava nella storia militare come una delle pagine più fulgide.
      Di quella pagina di storia il Comando Supremo pubblicò una diffusa relazione, che dall'inizio della nostra controffensiva abbraccia il periodo di due mesi : due mesi di terribili lotte e di memorabili eroismi. Ecco nella sua integrità quella cronistoria ufficiale :
      e. Sin dal giorno 2 di giugno, arrestato definitivamente l'impeto dell'offensiva austriaca in Trentino per la salda resistenza e il valore delle truppe della prima Armata, il Comando Supremo italiano aveva emanato gli ordini per l'inizio della manovra controffensiva. Questa doveva essenzialmente svilupparsi con due vigorosi attacchi contro le ali dello schieramento avversario, sussidiati da una energica pressione lungo tutta la fronte e doveva essere preceduta da una fase di consolidamento sulle posizioni raggiunte, durante la quale si sarebbero compiuti anche gli indispensabili spostamenti di grosse artiglierie e i preparativi logistici necessari a fare vivere nella zona montuosa le numerose truppe che vi sarebbero affluite.
      « Tale complesso.lavoro di preparazione e di consolidamento, turbato da frequenti e sempre vani attacchi dell' avversario contro tratti diversi della nostra fronte, durò sino il 15 di giugno.
      « Nella giornata del 16, l'offensiva veniva risolutamente iniziata all'ala destra della nostra linea sull'altopiano di Asiago. Ivi il gruppo alpino al comando del tenente colonnello Stringa, composto di riparti dei Battaglioni Sacc&rello, Monviso, Valmaira, Argenterà, Cenischia, Morbegno, Bassano e Sette Comuni, assaliva ed espugnava le forti posizioni nemiche di Malga Fossetta e di M,
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 19. "Strafe-expedition"
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 159

   

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