Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIA
      ' -1 -r; r '.V^^ytgftun vastissimo fronte, ed ebbe su ogni punto esito soddisfacente.
      Per togliere ogni minaccia contro Valstagna ed il medio corso del Brenta, a monte di Bassano, estendemmo la nostra occupazione dalla testata del Frenzela, verso nord, sulle alture fino al versante nella conca di Marce-sina.
      Per tal modo occupammo monte Fior, tra le due Me-lette di Galdo, poi la cima di Castelgomberto e le altre alture, che formano il versante orientale della valle di Marcesina.
      I risultati conseguiti da questa nostra offensiva in questo settore furono facilitati ed assicurati dalle operazioni contemporaneamente compiute dalla nostra ala destra, che era disposta lungo il corso del torrente Maso, passava ad Ospeda'etto, e saliva al passo di Moline. Le nostre truppe dell'ala destra attaccarono Malga Fossetta e monte Magari, la cui cima domina la conca di Marcesina, e per tal modo, collegandole, garantivano le operazioni che si svolgevano sul massiccio compreso tra questa conca e la valle di Frenzela.
      L'azione della nostra ala destra cerò non ebbe solo un successo strategico : essa valse ad infliggere al nemico delle gravi perdite e a prendergli non meno di 200 prigionieri, oltre a sei cannoni, una dozzina di mitragliatrici ed un ricco bottino di altre armi e munizioni.
      II bollettino del giorno successivo diceva :
      « La persistente accanita lotta sulle posizioni da noi possedute lungo il margine meridionale de'la Conca di Asiago attesta che l'avversario persegue con ostinazione il concetto originario del suo piano offensivo. La sua costante tenace aggressività prova che gli avvenimenti sulla fronte orientale non hanno moderato l'attività offensiva del nemico sulla fronte del Trentino. Da questa, nessuna sottrazione di forze finora egli ha effettuato, tanto meno agevolmente potrà sottrarne in avvenire, di fron te alla nostra energica azione controffensiva in corso.
      « Nella giornata di ieri fra Adige ed Astico azioni delle artiglierie ed attività di nostri nuclei che assalirono e
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 19. "Strafe-expedition"
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 159

   

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