Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      S TRA FE-EXPEDITIONrighe era una grande notizia : e i critici militari concordavano nel rilevarne l'importanza. Essi dicevano sostanzialmente : l'offensiva austriaca potrà avere delle riprese violente : le avrà indubbiamente, anzi : larghe riserve son pronte tra Rovereto e Trento per colmare i vuoti delle truppe nemiche di prima linea, per rincalzarne l'impeto. Si potranno avere altri ondeggiamenti nelle linee, altri squilibri, altre oscillazioni; ma la data del 2 giugno rimarrà memorabile nella storia di questa grande battaglia di montagna : il 2 giugno, dopo diciannove giorni di resistenza a bombardamenti di intensità senza esempio, ad attacchi operati in colonne serrate da masse ingenti, l'azione nemica è stata « nettamente arrestata lungo tutta la fronte d'attacco ». Invano, nella giornata del 2, gli austriaci hanno avventato i fulmini delle loro artiglierie contro le nostre linee, invano le loro fanterie si son cacciate a capo basso contro le nostre trincee : non un passo avanti hanno fatto gli austriaci e hanno lasciato nuovi mucchi di cadaveri a segnare le vie dei loro attacchi infelici...
      All'indomani, nuovi attacchi austriaci. Il bollettino dice :
      « Dallo Stelvio al Garda attacchi di artiglieria ed attività di piccoli nuclei.
      « In Valle Lagarina batterie nemiche di ogni calibro bombardarono ieri le nostre posizioni fino al Pasubio. Furono ribattute efficacemente dalle nostre artiglierie, che colpirono anche truppe ed appostamenti dell'avversario.
      « Lungo la fronte Posina-Astico la sera del 2, fanterie nemiche che tentavano irrompere in direzione di O-naro, a sud-est di Arsiero, furono vigorosamente contrattaccate e respinte. Nella giornata di ieri vivo duello delle artiglierie. Nel pomeriggio ingenti masse nemiche lanciate all'attacco delle nostre posizioni fra il Colle di Xomo e Colle Posina furono ricacciate con gravissime perdite.
      « Sull'altipiano dei Sette Comuni, continuò con alterna vicenda la lotta per il possesso di Monte Cengio ».
      L insistenza nell'attaccare il Cengio si spiegava age-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 19. "Strafe-expedition"
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 159

   

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