Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAe con la ridata pace a tutti i popoli, i grandi e stupendi frutti di questa santa guerra, con virile e cristiano animo benediciamo.
      (( Benedite, dunque, o Signore, e proteggete l'Esercito d'Italia, che è vostro Esercito. Benedite chi lo comanda e chi lo guida; benedite, custodite, e proteggete il nostro Augustissimo Re, che, in sì solenne e suprema ora per il suo popolo tutto, quale oggi è e quale domani sarà, a disposare si appresta alla saggezza di cui è stato sul trono maestro e luminoso esempio, anche sui campi di battaglia il suo avito valore, qual primo soldato d'Italia, qual glorioso Savoia.
      « Benedite, dunque, e proteggete l'Esercito e l'Armata, l'aerea flotta, ed i Reali Principi e tutti quanti con un solo spirito eroicamente combattono per terra, per mare e sul cielo, o in vario modo cooperano egregiamente alle fortune della Patria diletta. E benedite ancora quanti, con sublime abnegazione di ministero, di ufficio e di fraterno slancio, sono ai combattenti conforto, aiuto e incitamento sui campi stessi dove si combatte, si sanguina e si muore, e poi tutte le terre d'Italia fatte santuari e fucine di ogni più svariato soccorso, di ogni più industre aiuto... »
      Ma oltre all'opera di patriottica propaganda, il clero svolse nel periodo di guerra anche, la diretta sua a-zione in mezzo alle operazioni militari.
      Fu provveduto, infatti, con particolari disposizioni al servizio religioso per le truppe, e molti sacerdoti accorsero volontariamente al campo. Una significante offerta pervenne alla Direzione di Sanità da quattrocento sacerdoti e religiosi di ogni ordine, i quali facevano richiesta spontanea di venire assunti in qualità di cappellani militari, chiedendo di essere subito inviati in prima linea. Tutte queste richieste erano accompagnate da nobili parole; i richiedenti dichiaravano di rinunciare a qualsiasi compenso o privilegio e dii accontentarsi del semplice trattamento militare.
      Fu poi nominato un capo religioso supremo degli addetti all'assistenza religiosa.
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 18. Il popolo guerriero
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 156

   

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