Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      IL POPOI O GUERRIEROtria, così voi qui dal Campidoglio premiate quelli che offersero la propria vita per l'altrui.
      « Ricordo come l'anno scorso voi decoraste un giovinetto, e la sua madre commossa e piangente non cessava mai di baciare e di lagrimare sullle vostre piccole mani. Quanto grande fu quell'istante! La mano del figlio del Re si saldava nelle mani di una umile e benedicente madre. E quella benedizione materna è rimasta su voi. 11 popolo che osserva e misura questi vostri atti, o Principe Reale, vi ama e vi ammira, perchè vede in voi la bontà, la gentilezza dell'animo ed una grande speranza. Altezza, ritornando alla Reggia, dite all'angusta vostra Madre, simbolo di ogni virtù, che qui in Campidoglio udiste un solo grido : Viva il Re ! Viva l'Esercito! »
      Nel pomeriggio piazza del Popolo eTa gremita di una folla enorme, dell'enorme folla romana che fu veduta soltanto in quelle settimane di fervore patriottico. La bandiere erano innumerevoli, una vera selva che si agitava sulla marea della folla. Vi erano parecchie musiche che insieme hanno intonato l'inno di Mameli.
      Un applauso formidabile accolse le prime note, e il corteo meraviglioso, composto di forse 200 mila persone, si mosse entrando nel Corso lentamente, fra l'entusiasmo di migliaia di persone che lo attendevano lungo i marciapiedi, dalle finestre, dalle terrazze.
      Sotto una pioggia di fiori, il corteo attraversò il Corso, fermandosi ogni tanto, a causa della sua straordinaria lunghezza. Le note degli inni nazionali e della marcia reale si avvicendavano con quelle delle vecchie canzoni fatidiche del '48 e del '59. E la folla le accompagnava col suo coro solenne...
      La piazza del Quirinale era già gremita quando vi giunsero le prime file dell'imponentissimo corteo. Tutte le vaste adiacenze furono in un momento stipate. La folla immensa, sentendo le note della marcia reale che squillano in lontananza, prorompe in un grido frenetico : « Viva il Re! Viva la Regina! Viva Savoia! »
      Tutte le finestre del Quirinale sono aperte. un
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 18. Il popolo guerriero
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 156

   

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