Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAmo ed avemmo, con mutua generosità, ogni possibile sussidio.
      « La poderosa offensiva del nemico contro la nostra fronte, impegnandovi tanta parte delle sue forze, ha dato modo al vittorioso assalto del nostro potente alleato russo contro il comune nemico, onde è da augurarsi che non gli sia consentito questa volta di sfruttare la sua privilegiata posizione centrale. Così della solidarietà, che si va sempre più perfezionando, gli eventi dimostrano la suprema e continuativa hecessità. Ed essa deve esplicarsi anche nei minori, ma pure importantissimi, provvedimenti di carattere economico e finanziario; perchè la resistenza degli eserciti è condizionata dalla resistenza degli organi nazionali.
      « Alla Conferenza che a tale scopo si radunerà in questi giorni a Parigi, dopo la preparazione di opportuni scambi di vedute, il Governo italiano sarà rappresentato dal ministro delle Finanze. In questa Conferenza, come la Camera sa, si prenderanno accordi definitivi circa i provvedimenti economici di carattere internazionale di immediata utilità durante la guerra; vi si studie-ranno anche i mezzi migliori per una stretta collaborazione economica nel futuro; ma a tale riguardo si tratterà semplicemente di studi e nulla sarà deciso fino a che i Parlamenti delle singole Nazioni alleate non abbiano discusso e vagliato le proposte che la Conferenza sarà per fare.
      « Il Governo — che reputa suo primo dovere tener alto lo spirito del Paese e di ispirargli piena fiducia in sè stesso e nelle forze di terra e di mare preparate alla sua difesa e all'offesa dei nemici — comprende pure che pessimo metodo sarebbe di illuderlo sulle vicende fatalmente alterne di una così grande guerra e di non prospettargli la situazione militare quale essa è realmente. Così solamente potrà essere sfatata l'opera nefasta, se anche inconsapevole, dei diffonditori di subitanei allarmi e di scure previsioni, i quali tanto più facilmente sfuggono alle disposizioni preventive e punitive in quanto — è doloroso constatarlo — la loro azione si esplica non solo nel popolo, ma persino nelle più alte sfere so-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 17. I condottieri politici
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 140

   

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