Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAdel Regno, come a suo tempo quella austriaca, ha limitato ai mobilitati, e ciò finché gradualmente siano scomparse od almeno mitigate le conseguenze dello sconvolgimento portato dalla guerra ed in particolare dalle rappresaglie e dagli internamenti del Governo austriaco.
      ' Fu perciò pronunciata la sospensione de1 IT amministrazione della giustizia contenziosa (civile e commerciale) e la sospensione dei corso delle prescrizioni e dei termini legali e convenzionali.
      « Con gl'indispensabili adattamenti alla particolare situazione dei paesi si è creato così nei giudizii distrettuali, accanto ai tribunali militari, un altro valido strumento di ordine, di sicurezza, di protezione sociale. »
      Intorno al calmiere istituito nelle regioni conquistate, così si esprimeva una comunicazione ufficiale del Governo :
      « Rianimate ormai nei territori occupati le libere i-niziative commerciali con utile partecipazione di esercenti anche dalle contermini provincie del Regno, si è rivelata la opportunità di prevenire e reprimere eventuali abusi, che nei prezzi dei generi di prima necessità fossero tentati a danno dei consumatori. Con una dettagliata istruzione, il Comando Supremo ha teste disciplinato l'applicazione del calmiere per gli articoli di prima necessità. Adattando le norme vigenti in proposito nella legislazione austriaca alle condizioni particolari dei paesi e del momento, la competenza a fissare i prezzi massimi, riservata dal regolamento industriale austriaco all' autorità politica provinciale e spettante, secondo l'ordinamento provvisorio dei servizi civili nei territori occupati, al Segretario Generale, fu delegata ai Commissari Civili dei singoli distretti, che furono autorizzati ad intervenire d'ufficio, anche senza le previe proposte dei Comuni richieste dalla legge austriaca, e astraendo nel presente momento eccezionale da pareri di Camere di Commercio e di Consorzi di esercenti. I Commissari Civili sono stati invitati a conciliare la tutela dei consumatori contro ingiusti sfruttamenti con l'equo interesse degli esercenti, la cui iniziativa va entro limiti onesti
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 17. I condottieri politici
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 140

   

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