Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIArisorì, che non avrebbero alcun serio rapporto con la soluzione dei problemi della frontiera orientale, della nazionalità degli italiani sudditi della monarchia danubiana e dell'Adriatico...
      « 3) l'Italia non può e non deve accettare la mediazione tedesca, perchè accettandola metterebbe il polverino sui nuovissimi metodi di guerra adottati dalla Germania.
      « 4) Il problema degli ingrandimenti territoriali a spese della Duplice Monarchia non è che piccola parte dei problemi che la diplomazia italiana è chiamata a risolvere per tutelare integralmente in questa grande crisi storica gli interessi nazionali. Perchè l'Italia possa risolvere soddisfacentemente la più gran parte dì questi problemi, sì da conservare la sua posizione di grande Potenza e da aumentare il proprio prestigio nel mondo, occorre una serie di accordi tra essa e le Potenze della Triplice Intesa, le quali noi dobbiamo augurare che riescano vittoriose... La vittoria degl'Imperi centrali rappresenterebbe la fine della libertà eu-rooea, il vassallaggio, e forse lo smembramento dell'Italia. Chi ci potrebbe garantire, per esempio, contro la enunciazione da parte degli Stati maggiori dell'Austro-Germania di un principio di necessità militare così formulato : « La frontiera scientifica della Monarchia è rappresentata dalla linea del Mincio o del Ticino »?
      Le conclusioni del Bonacci, che rappresentavano in quell'ora la corrente decisamente prevalente nell'opinione pubblica italiana, erano queste : Il tentativo di intimidazione fatto dal principe di Biilow è un colpo di spada nell'acqua. Il popolo italiano ha sempre raccolto le sfide lanciategli, da qualunaue parte e da chiunque esse venissero; esso non indietreggerà domani dinanzi allo spettro dell'urto italo-germanico che vuol farsi balenare terribile dinanzi ai suoi occhi...
      Intanto gli emissari degli Imperi centrali continuavano la loro opera.
      <( È incredibile - notava il Corriere della Sera - con quanta ostinazione gli agenti tedeschi ed austriaci la-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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