Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAIl Corriere della Sera notava a sua volta : « Per debito di cronaca, aggiungiamo che nei corridoi della Camera si faceva anche il nome di qualche altro ex-ministro, oltre a quelli degli onorevoli Bertolini e Chimirri. Ma chiunque sia l'intervistato, le dichiarazioni che egli ha fatto hanno, come dicemmo, prodotto impressione e suscitato commenti vivaci. »
      Un commento vivacissimo pubblicò l'Idea Nazionale, deplorando sopra tutto che un ex-ministro del Re si sia servito per i propri sfoghi « del giornale che quasi quotidianamente insulta il rappresentante della nazione e predica l'odio e il disprezzo contro lo Stato italiano e le sue istituzioni »; e concludeva chiedendo il nome dell'intervistato.
      Ma il nome non fu fatto...
      La Tribuna fece l'ipotesi che l'ex-ministro non fosse se non un fantasma giornalistico evocato appositamente per presentare con maggiore efficacia all'opinione pubblica le informazioni e le considerazioni che nell'intervista erano contenute. E poiché esse concludevano favorevolmente all'Austria e alla Germania, si sospettava — sempre secondo la Tribuna — che l'origine dell'intervista dovesse ricercarsi negli ambienti degl'Imperi centrali.
      Il giornale rilevava ohe, secondo le affermazioni dell'ex-ministro, il principe di Biilow, aprendo la strada alle trattative italo-austriache, avrebbe posto come criteri preliminari e fondamentali di esse i punti seguenti : « 1. utilità della reciproca conservazione dei cordiali rapporti e dell'alleanza con l'Italia. E per giungere a questo scopo :
      « 2. necessità di accedere ad una rettifica dei confini italo-austriaci tale che garantisse al nostro Paese u-na maggiore sicurezza e.una più serena fiducia nelle disposizioni amichevoli dell'Austria verso di noi;
      « 3. di dare all'Adriatico, inclusa l'Albania, una sistemazione più soddisfacente per l'Italia, e tale che eliminasse le ragioni di discordia fra noi e l'Austria. « 4. Necessità di accordare all'elemento italiano che
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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