Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA CALATA DEI PROSSENETIvernativa. Realmente c'è stato un momento nel quale anche fra i suaccennati giolittiani puri si andava manifestando una corrente favorevole all'intervento dell'Italia nel conflitto. Il disegno era semplice, ma meraviglioso : rovesciare Salandra, fare il grande Ministero Giolitti-Finocchiaro-Sacchi-Bissolati, e dichiarare guerra all'Austria nel nome degli Immortali Principi. Si doveva cominciare con una riunione di gruppo. Per indirla e prepararla, Vito de Bellis spedì a Cavour l'on. Facta in persona a domandare istruzioni. Pur troppo le istruzioni furono inaspettatamente negative. L'on. Giolitti non solo affermò di non voler combattere la politica e-stera del Gabinetto, ma di essere personalmente convinto dei benefici di una indefinita neutralità. »
      Dunque, fin da quel momento, veniva prospettato al pubblico italiano, tra i termini « Giolitti » e « neutralità indefinita », quella intima simpatia, che poi doveva assumere gli aspetti d'indissolubile connubio.
      Al principio di gennaio il Popolo d'Italia scriveva : « Il silenzioso e — finora — riservatissimo grande inviato germanico, Principe von Biilow, mentre ha a-vuto il bisogno d'incontrarsi una volta sola con il Ministro degli Esteri on. Sonnino, ha al contrario tenuto almeno tre abboccamenti con l'on. Giolitti. Dico almeno, perchè di tre son certo, e presumo e dubito che siano stati anche di più...
      « Poiché è notorio, specie dopo il discorso ultimo alla Camera, e in conseguenza di questo, e anche per l'atteggiamento della stampa giolittiana — sintomaticissimo il contegno della Stampa — che l'ex dittatore incarna la tendenza neutralista delle nostre sfere dirigenti, è lecito ed ovvio che i colloqui Biilow-Giolitti debbano essere connessi allo scopo che i due uomini politici hanno comune : la conservazione... della pace italiana.
      « Abbiamo altri sintomi gravi ed eloquenti di questa... edizione neutralista dell'on. Giolitti.
      « Il Piemonte è contro la guerra... l'on. Giolitti ha con sè 1* adesione interessata delle classi industriali, specie settentrionali, che dallo stato di neutralità traggono lucri molto vantaggiosi... Egli conta sul favore neu-
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      I. REGGIO — Storia della grande guerra d'Italia — Voi. X. 6


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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