Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIARiassumendo la portata degli argomenti esposti, l'on. Torre concludeva così :
      « Noi ci troviamo di fronte non ad una situaz'one improvvisata, bensì ad un disegno lungamente meditato e preparato : un disegno che è in aperto contrasto coi nostri interessi prossimi e lontani. Sia che la guerra lo risolva in favore dell'Austria-Ungheria, sia che lo risolva in fàvore dei suoi nemici, la difesa è sempre necessaria per noi : se noi non provvedessimo a farla ora, dovremmo farla in condizioni peggiori, forse disastrose, a breve distanza di tempo.
      « La Germania può capovolgere questa situazione? Al punto in cui siamo non le è possibile. Il principe di Biilow, che è un uomo di mente superiore, avrà certamente compreso dunque che egli arriva a Roma in un momento in cui gli elementi per i quali si possono mutare i rapporti politici tra l'Italia e i due Imperi centrali non dipendono dalla sua buona volontà nè dalle sue innegabili virtù diplomatiche.
      « La Germania è troppo impegnata in favore dell'Austria-Ungheria perchè possa nel tempo stesso cooperare a far valere gli interessi divergenti dell'Italia. Berlino ha fatto una politica troppo unilaterale; ora ne constata le conseguenze. Ma come può cambiarle? »
      Anche Videa Nazionale commentava la missione di Biilow con parole che per l'azione politica tedesca significavano : Troppo tardi!
      Le ragioni — osservava il giornale nazionalista — che inducono irresistibilmente l'Italia a prendere finalmente il suo posto di azione nel gigantesco conflitto da cui deve uscire la nuova storia del mondo, son ragioni nazionali, ragioni di vita, di potenza, di sviluppo, di avvenire; forze troppo profonde, perchè sia lecito illudersi che sul loro giuoco fatale possa influire come che sia l'opera, la persuasione, o anche l'autorità di un uomo, quale esso sia. Una simile illusione rientra naturalmente in tutto il quadro di quella candida politica diplomatica adesca, che ha già dato il meraviglioso risultato dell'isolamento totale, e che consiste principal-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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