Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA CALATA DEI PROSSENETIBiilow era considerato in Germania una mente gagliarda, equilibrata ed acuta; il primo vero uomo di Stato che s'affacciasse sull'orizzonte della politica germar nica, dopo il tramonto di Bismarck.
      Il confronto col grande predecessore poteva trovare applicazione anche nel destino del Cancelliere von Biilow : fu fatto principe anch'egli, ma dovette egli pure lasciare l'altissimo ufficio.
      Non cadde precisamente in disgrazia; ma si appartò dalla vita politica del suo paese. Egli pensò di ritrarsi in quella Roma, ove era stato ambasciatore e che amava : ed ove aveva acquistato la bellissima Villa delle Rose...
      Quando Guglielmo II sentì la necessità stringente di risanare la situazione degli Imperi di fronte all'Italia, pensò necessariamente all'antico Cancelliere. Spirito duttile e sottile, conoscitore perfetto dell'ambiente romano, Biilow aveva pure stretti legami di famiglia con la società italiana, avendo preso in moglie la sorella del senatore Principe di Camporeale, figlia di donna Laura Minghetti, Collaressa dell.'Annunziata.
      Era l'uomo del momento : e fu nominato ambasciatore straordinario di Germania a Roma.
      In questo improvviso mutamento di titolare nella sua più importante Ambasciata, la Germania seguì la procedura austriaca : il motivo fu attribuito a ragioni di salute. Infatti von Flotow, al pari di von Merey, non era forse sanissimo : ma nemmeno troppo malato...
      Comunque, il mutamento ebbe luogo : e l'arrivo di Biilow a Roma, assunse l'importanza d'un evento politico europeo.
      « Ardua quant*altre mai — scriveva il Giornale d'Italia — è indubbiamente la sua missione, poiché il turbine scatenatosi sull'Europa dai primi di agosto, ha fatalmente sconvolto tutte le posizioni precostituite, creando nuove situazioni, nuovi problemi, nuovi rapporti internazionali.
      « Con quale criterio il Principe di Biilow consideri le relazioni fra l'Italia e la Germania in quest'ora stori-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 10. La calata dei prosseneti (Gli inviati straordinari)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 181

   

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