Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAIl pubblicista Lelli scriveva al Secolo :
      « Nessuno ha smentito la creazione del campo trincerato fra Trieste e Volosca e l'aggruppamento in esso di numerose truppe e di molto materiale, come nessuno potrà smentire che da Graz e da Marburgo partono ogni giorno treni carichi di truppe, lungo l'Isonzo e precisamente fra Aidussina e Vipacco, il cui fiume omonimo nasce alle grotte di Adelsberg e sbocca nell'Isonzo presso Gradisca, dopo aver bagnato le pendici del Carso. E anche qui, altre truppe e altri mortai... Dal che si può dedurre che l'Austria sta mettendo la Carniola in stato di completa efficienza bellica. »
      Altre misure analoghe venivano prese in Istria.
      « Persone provenienti da Pola e degne di fede — scriveva il Messaggero — ci danno interessanti informazioni sulle misure militari che gli austriaci vanno, in questo momento, prendendo per la difesa dell'Istria. Po-la era presidiata, fino a poco tempo addietro, da circa quarantamila uomini fra fanteria e fanteria di marina. Oggi vi sono ammassati almeno duecentomila soldati con oltre quindicimila cavalli. Inoltre tutti i forti sono ben presidiati.
      « Lungo la linea litoranea, fra Pola e Trieste, non vi è nulla di veramente importante tranne piccole opere fortilizie. Ma un formidabile campo trincerato è approntato invece, irto di reticolati, con bocche di lupo e con ogni altra difesa del genere, sulla linea Sesana-Di-vaccia-Prevalta, a nord-est di Trieste. Un altro campo è stato costruito a Pisino.
      « Tutti questi preparativi militari danno la persuasione che si tema uno sbarco di un corpo di spedizione nell'Istria. Poiché, pertanto, una minaccia di tal genere non è logicamente da aspettarsi. da parte dei franco-inglesi, risulta evidente che i preparativi stessi vengono presi in vista di una eventuale azione italiana' in terra i-striana. »
      Un corrispondente dall'Istria narrava :
      « Tutta la zona fra Dignano, Fasana e Porto Dado è un immenso campo trincerato e saldamente forti-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 6. Un popolo sfidato (Le provocazioni austriache)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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