Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAnon aveva neanche il coraggio della ingratitudine, ma gli si rese impossibile ed odioso il suo compito. E Castoldi se ne andò. Ed il giorno in cui Castoldi uscì dal palazzo, emigrò l'ultimo amico dell'Albania indipendente.
      « Il caso Muricchio. L'Italia aveva mandato in Albania il colonnello d'artiglieria Muricchio, italo-albanese, una bella e forte figura di soldato e di galantuomo, che, come Castoldi, conosceva bene da anni l'Albania, la sua lingua, la sua anima, e che amava di un affetto tenace il suo paese d'origine. Ai poveri albanesi della regione di Dibra, straziati dalle invasioni e dalle rappresaglie serbe, privi di pane e di tetto, il colonnello Muricchio portò, in nome del Governo italiano, viveri, tende, vestiario. La missione sanitaria Sanmartino-Schi-rò aveva, poco prima, percorso l'Albania centrale, recando cure e medicinali a popolazioni straziate da dolorose infermità, e ignare fino allora di qualsiasi provvidenza sanitaria. Colla spedizione Muricchio, l'Italia continuava l'opera generosa; il colonnello percorse, con gravi sacrifici, durante il nevoso e disagiato inverno albanese, le aspre montagne del Dibrano, effettuando la distribuzione dei soccorsi.
      « Arrivato il Principe di Wied, esaurita l'opera affidatagli, il colonnello Muricchio rimase a Durazzo, aggregato alla nostra Legazione, continuando a portare, ove occorreva, il contributo della sua pratica competenza e del suo saldo amore per la vita e il rifiorimento albanese.
      (( Ma anclh'egli dava ombra agli emissari vien-' nesi.
      « E si arrivò al suo mostruoso arresto. Mentre egli, col prof. Chinigò, si trovava in casa del Direttore delle Poste italiane di Durazzo, cav. Alessi, una banda di giannizzeri, comandati da un ufficiale olandese, invadeva la casa, lo arrestava brutalmente, sotto l'accusa ridicola e canagliesca di aver fatto, con una lampada, segnali luminosi agli insorti, accampati a qualche chilometro sulla strada delle colline! »
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 6. Un popolo sfidato (Le provocazioni austriache)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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