Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAanche a titolo di esempio contro la ingordigia di altre ditte contrabbandiere contro le quali da tempo è insorta la pubblica opinione.
      « Il 28 ottobre u. s.f tale ditta che esercitava su vasta scala nelle principali città d'Italia il commercio delle calzature nazionali ed estere, ricevette da un'importante banca di Vienna, con la quale anni addietro aveva avuto rapporti, una lettera che vale la pena di riprodurre.
      « La banca viennese dopo aver annunziato che a-vrebbe commesso in America 500 mila paia di scarpe da uomo occorrenti per l'Austria, così testualmente scriveva :
      « Il console italiano in America ci ha date istruzioni che l'unico modo di spedire la merce sarebbe di mandarla ad una ditta in Italia. Veniamo allora con la presente per domandarvi se volete assisterci in questo affare, beninteso dandovi un utile per ogni paio di scarpa
      « Voi non avete nessun rischio in questo affare, se non di darci il vostro aiuto e di figurare come compratori della merce.
      « La merce verrà in spédizioni di dieci e ventimila paia, tutte da noi pagate alla partenza dall'America.
      « Voi consegnerete la merce al nostro spedizioniere per farcela spedire. Ben inteso, tutto il rischio sarà assicurato da noi nel vostro nome.
      >« Secondo nostre informazioni, lo Stato italiano permette la spedizione della merce per l'Austria, in modo che voi stessi non avete nessun rischio. »
      « Ma la ditta in questione rispose dignitosamente prima con telegramma, e poi con lettera quattro novembre, rifiutando l'offerta.
      « Nè basta. In principio del corrente anno, una banca, questa volta svizzera, ma sempre per conto dell'Austria, per mezzo di persona legata da rapporti di affari con la ditta milanese, propose a questa di fingersi destinataria di altre cinquecentomila paia di scarpe ordinate ad una ditta americana, la quale telegrafava alla ditta milanese annunziando il quantitativo della merce, il relativo prezzo ed offrendo lire una per ogni paio di
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 6. Un popolo sfidato (Le provocazioni austriache)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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