Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      UN POPOLO SFIDATOsamente un viaggio a Roma per incarico delle rispettive autorità politiche dell'Austria, persuase che affidando questa incombenza ai deputati italiani, sarebbe stato più facile rimuovere eventuali difficoltà e obiezioni del nostro Governo.
      « Ora avvenne questo fatto stranissimo : i cereali, man mano che arrivavano a Trento, venivano per due terzi requisiti dalle autorità militari, e solo un terzo veniva lasciato a disposizione del pubblico. I sacchi requisiti venivano usati per rifornire tutti i forti e tutte le guarnigioni della frontiera italiana. Ora questo rifornimento, da quanto appare, è al completo e la merce re^ quisita è messa ora a disposizione del comando militare, che se ne serve per rifornire persino l'esercito operante.
      « Per darvi un'idea dell'abuso che viene commesso, posso dirvi che dalla fine di agosto alla fine di settembre, venivano inoltrati per la via Ala 7840 quintali di cereali, ossia una quantità enorme che non sta in alcuna analogia coi bisogni di una regione abitata da appena 300 mila anime. Questo avviene sulla via di Ala, ed è giusto sospettare che lo stesso abuso venga commesso anche per quanto riguarda il rifornimento della regione adriatica per la via di Cervignano e di Cor-mons ».
      Il Gazzettino di Venezia pubblicava la seguente notizia avuta da Pontebba :
      « Provenienti da Milano, sono qui giunti due vagoni, N. 175770 e N. 156385, carichi di stoffe e di tela per tende da campo, naturalmente destinati in Austria, e naturalmente provvisti del permesso di libero transito. Gli agenti della casa speditrice sono qui per il ricevimento della merce, e la consegna avverrà a Pontafel, contro esborso del prezzo, ad agenti governativi, ossia ufficiali austro-ungarici giunti fin da ieri e già nervosi per il ritardo subito dalla merce. »
      E da Venezia pure veniva mandata ai giornali questa informazione :
      « Fin da quando è scoppiata la guerra europea, a
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 6. Un popolo sfidato (Le provocazioni austriache)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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