Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAsima non manchi un procuratore generale che potrebbe ottimamente supplirlo.
      >« Aggiungiamo che nel mese di maggio il personale italiano della casa fu in gran parte sostituito, senza plausibili ragioni, con personale tedesco.
      « A Torino vi sono pure molti giovani tedeschi, andati in Germania appena scoppiata la guerra e ritornati poi cubito in Italia a riprendere le loro normali occupazioni. Uno di costoro è in relazione continua con la nostra amministrazione militare, per una fornitura di scarpe che gli è stata aggiudicata. »
      Successivamente il giornale dava notizia che quel Roechling era stato espulso dall'Italia.
      La Sicilia sembrava quasi la terra promessa dello spionaggio.
      « Dopo l'arresto — scrivevano da Siracusa al Messaggero — e l'estradizione di una spia tedesca, sorpresa a sorvegliare il movimento delle nostre navi, sono in grado di assicurarvi che a Siracusa si trovano attualmente moltissimi altri spioni, che scorrazzano lungo le nostre spiagge ove fanno anche capo i cavi telegrafici : Siracusa-Tripoli e Siracusa-Bengasi, che potrebbero anche venir danneggiati da questi loschi messeri.
      « Si assicura poi che un altro spione ha fatto rilievi del nostro serbatoio dell'acqua potabile, mentre un terzo, di nazionalità austriaca, compie sovente gite da Siracusa a Trieste.
      « Un altro spione, che era stato identificato per un ex-ufficiale dell'armata germanica, fiutato il vento infido, si è eclissato imbarcandosi per Genova.
      « Molti altri spioni, per allontanare da loro ogni sospetto, hanno fatto venir qui dai loro paesi le proprie famiglie, e di queste fanno parte anche dei giovani che dovrebbero per ;Ia loro età trovarsi invece sotto le armi. »
      E da Bergamo scrivevano :
      « A parecchie ditte industriali di qui, che hanno i loro stabilimenti nelle vicinanze delle ferrovie dello Stato e che hanno per ragioni del loro commercio rapporti ferroviari con le linee dello Stato, è pervenuta nei pas-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 6. Un popolo sfidato (Le provocazioni austriache)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 187

   

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