Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      L'ITALIA INCATENATAl'Adriatico dalla irruzione slava, l'Austria dalle sue viscere la scatenava sempre più violenta contro il nome e la favella e la tradizione nostra nelle terre italiane.
      Quando la politica di Vienna era tutta rivolta a combattere lo slavismo, solo erano protetti gli slavi delle provincie adriatiche perchè combattessero gli italiani. Più tardi, quando per resistere alla forza centripeta della più grande Serbia, gli slavi dovettero essere favoriti, quelli delle provincie adriatiche furono favoriti due volte perchè distruggessero gli italiani. E la lunga docilità della politica italiana — che cercò zone d'influenza ed abbandonò al destino quelle che la natura le aveva dato — verso questa politica di cancellazione della nostra stirpe, iha persuaso l'Austria che esercitava, così facendo, un suo diritto sovrano. Onde essa lo ha esplicato giungendo con i decreti del principe Hohenlohe fino al più aperto disprezzo del dovere internazionale.
      « Qual'è dunque il posto e la missione dell'Italia monarchica in questa Europa, nella quale la popolazione aumenta da un secolo con nuova proporzione, e il militarismo prodotto dalle guerre di nazionalità mantiene armati nella pace tre o quattro milioni di soldati e può raddoppiarli al primo scoppio di ostilità?» Questa la domanda che rivolgeva a sè stesso Alfredo Oriani, conchiudendo la sua poderosa Lotta politica in Italia.
      Domanda e risposta erano nel pensiero di Alfredo Oriani la sintesi di tutto il lavoro da lui compiuto. Quale posto? Quale missione? Dopo aver tracciato a grandi linee scultorie la storia d'Italia per quattordici secoli, e aver memorato i travagli oscuri, le audaci fortune, le dedizioni e la resurrezione della patria, Alfredo Oriani chiedeva a sè e agli altri : Ed ora?
      La risposta non è mancata. Lo stesso Oriani — con occhio sicuro di veggente — assegna il posto e la missione all'Italia.
      « L'alleanza attuale, — egli scrive, — dell'Italia colla Germania e coll'Austria contro la Francia e la Russia, non esprime più che l'ultimo stadio della sua inferiorità
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

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