Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAfu risposto che doveva aspettarsi il ranoorto della polizia. Era come dirgli : « non vi crediamo sulla parola, signor rappresentante del Reemo d'Italia, per quanto siate voi l'ospite della casa contro cui l'ingiuria è stata lanciata; si farà l'inchiesta : e se l'inchiesta ultimata vi darà ragione, si deplorerà l'accaduto e si attueranno provvedimenti punitivi. »
      Orbene, vi fu un tentativo pallido di smentita da parte della polizia, diretto a stabilire che la casa del Consolato, a due facciate, era stata presa non di fronte. ma... di fianco: un tentativo così pallido che nei giornali triestini si confermava in tutti i particolari ciò che era implifcito nella mossa che andava a fare quel giorno il console italiano, si confermava cioè nel modo più preciso che la dimostrazione era stata compiuta in un primo momento con la assoluta passività della polizia, intervenuta assai tardi...
      Un giornale di Torino. La Stampa, incaricava il suo corrispondente di un'inchiesta : e l'inchiesta confermava con la voce di testimoni oculari che era stata violenta ed incivile quella dimostrazione, fatta in onta all'Italia dagli sloveni.
      Era dunque accaduto questo : il fatto della dimostrazione era pubblico, notorio, indiscusso : e si volle adombrarlo per non punire e non sconfessare nessuno, nemmeno l'ultimo agente della pubblica sicurezza.
      Ed è sempre stato così. In Austria si sorriderebbe alla proposta di punire una persona depositaria di autorità per compiacere ad uno Stato straniero, tanto più poi trattandosi dell'Italia.
      Noi, invece, osservò l'on. Barzilai, abbiamo una mentalità diversa : possiamo destituire oggi per un tubero gettato contro il palazzo Chigi, un delegato, domani, per un fischio, un prefetto, salvo a mandare a Vienna sopra un vassoio d'argento, posdomani, la testa del ministro dell'interno, per il caso che la dimostrazione diventasse oiù solenne e più rumorosa!
      Ebbene, mai questa nostra tattica raggiunse lo scopo. Se avesse raggiunto 'lo scopo di portarci ad un periodo di rapporti almeno normali con uno Stato al.eato,


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

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