Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAalla potenza degli strumenti di guerra, è assurdo pensare di potere da soli resistere con fortuna ad ogni e-ventuale violenza senza essersi prima assicurati, in terra e sul mare, una potenzialità militare proporzionata a quella delle maggiori Potenze. Vis pacem? Para bel-lum. Il popolare ammonimento a noi viene dall'antica Roma, la quale, giova ricordarlo, non richiese sussidio d'alleanza per garentire il libero volo delle sue aquile vittoriose, ma, sola, con la forza invitta delle sue legioni, debellò nelle più lontane plaghe tutti i popoli alleatisi ad arrestare il cammino delle sue conquiste.
      « Avrei compreso — prosegue il vecchio statista — che si propugnasse la politica dell'isolamento, se si fossero chieste, al tempo stesso, le somme necessarie per gli armamenti nazionali. Nessun dubbio ohe con quanto abbiamo speso in questi ultimi quarant'anni, potremmo oggi avere un esercito ed un'armata degni d'invidia, se nel governo dei due Ministeri militari fosse prevalsa quella continuità d'indirizzo e di criterio che è il segreto delle lunghe e salde organizzazioni. Pur troppo la storia parlamentare del nuovo Regno è testimonio irrefutabile che nell'amministrazione dello Stato a questo vitalissimo interesse nazionale si opposero le gare di persone e di parte, le quali hanno minacciato, non pure di discreditare le nostre istituzioni rappresentative, ma di comprometterne anche fondamentalmente le sorti.
      « Orbene, non solo questa logica richiesta di proporzionali armamenti non fu fatta dagli avversari di o-gni e qualunque alleanza; ma perchè la loro agitazione era fondata sul favore popolare, di cui erano smaniosi e che assai temevano di perdere, alle loro requisitorie contro la Triplice aggiunsero la generosa quanto insana propaganda del disarmo.
      « Nelle condizioni attuali di Europa, la Conferenza pel disarmo, quantunque promossa da Nicola II, che è alla testa del più potente Impero del mondo, si è ridotta ad un platonico convegno, a breve distanza dal quale abbiamo avuto la sanguinosa guerra anglo-boera e
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

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