Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIARussia, malgrado le ostilità mal dissimu'ate delle altre Potenze, uscì con nuove e più vaste frontiere in Europa ed in Asia e col predominio sui nuovi Stati balcanici; l'Inghilterra ebbe Cipro; l'Austria fu rinforzata nell'Adriatico; la Francia, autorizzata ad occupare Tunisi quando le fosse piaciuto, riusciva a prepotere nel Mediterraneo.
      « All'Italia l'isolamento era vàlso un indebolimento alla frontiera orientale, la libertà dei suoi mari compromessa, mentre il suo prestigio, la sua autorità in Europa erano menomati ed offesi.
      « Impotenti all'estero, le nostre sorti volgevano così al peggio dal 1879 al 1881, che al condominio francoinglese in Egitto non tardava — tanto discredito si era raccolto anche in Francia — a succedere il trattato del Bardo.
      « All'interno, la debolezza ed il disordine erano giunti al punto che l'Austria si era chiesta se non doveva difendersene; e un corpo d'esercito, sotto il comando di esperto capitano, era raccolto sull'aperta frontiera, pronto a varcarla.
      « Erano quelli i giorni nei quali Bismarck reputava che con due soli battaglioni l'Austria avrebbe potuto aver ragione di noi, che ci abbandonavamo stoltamente ad una vacua politica d'irredentismo.
      « Venuto Pasquale Stanislao Mancini alla Consulta, vide i danni che potevano derivare all'Italia dalla continuazione di un siffatto stato di cose e corse sollecito al riparo. Gli accordi, di cui avevamo spesso ed inconsultamente declinato le offerte, erano già stretti — noi esclusi — fra Potenze e Potenze; e già erano conclusi quei patti a cui ormai non potevamo che accedere.
      « Così nacque la Triplice Alleanza nel 1882 : rinnovata nel 1887, fu poi riconfermata — e per un dodicennio — al 1891. I pericoli che ci minacciavano alle due frontiere, il cimento durissimo a cui metteva l'unità nazionale il disordine interno ogni dì crescente, ne furono le cause determinanti. L'unione delle tre Monarchie era la più logica, senza tener conto che noi non potevamo schierarci contro l'alleata del 1866 e che do-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

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