Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (92/227)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAno. Esse furono ottenute con ogni specie di violentazione. Impiegati italiani di Stato dei gradi inferiori dovettero piegarsi all'ordine superiore di qualificarsi per slavi, mentre perfino cittadini italiani del Regno vennero iscritti d'ufficio tra gli slavi.
      Così le cifre statistiche han potuto presentare un impressionante aumento, in dieci anni, della massa slava di Trieste, di fronte a quella italiana, che mostrerebbe di svilupparsi solo molto lentamente. Ma queste cifre, — dichiara il Gayda, — sono false.
      Nell'aite di falsare i censimenti, le autorità austriache acquistarono con la lunga esperienza un'abilità straordinaria.
      Infiniti furono gli espedienti escogitati per dimostrare che l'aritmetica era una mutevole opinione. Ma prima ancora d'affrontare le cifre e di manipolarle a suo comodo, l'Austria ebbe sempre cura di preparare accuratamente il terreno su cui quelle cifre adulterate dovevano poi fiorire.
      Uno dei modi favoriti di questa preparazione era l'artificiale scissione dell'elemento italiano in arbitrarie suddivisioni. Per esempio nel Friuli Orientale, soltanto una parte degli italiahi ebbero riconosciuta dall'Austria la propria nazionalità; gli altri furono elencati come friulani, quasi si trattasse d'un popolo completamente diverso. Nel Trentino poi la parlata ladina diede agio all'Austria di compiere i più meravigliosi lavori di frazionamento etnografico...
      Quando poi si arrivava sul terreno dei numeri, venivano fuori le più strabilianti scoperte. Così a Volosca le autorità austriache scoprirono ad un tratto che gli sloveni erano aumentati del 500 per 100 dall'ultimo censimento. Viceversa gli italiani scemavano sempre di numero nelle liste ufficiali...
      Un altro mezzo, cui sempre ricorse l'Austria nella sua opera snazionalizzatrice, è stata l'importazione artificiosa dell'elemento slavo nelle terre irredente.
      Per quanto riguarda Trieste, il Gayda cita una serie
      — 92 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

Pagina (92/227)






Stato Regno Trieste Gayda Austria Friuli Orientale Austria Trentino Austria Volosca Austria Trieste Gayda