Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      L'ITALIA INCATENATA
      « Registro i fatti posteriori perchè mi manca la cronaca dei fatti precedenti. Ld i fatti posteriori sono questi :
      « Un uomo, in un paese che alla casta militare consente ia sua più grande forza, poteva essere un anno fa tolto dal suo ufficio di comandante supremo delle forze militari : così oscure minacce aveva progettate contro il nostro paese!
      « Questo poteva avvenire nel paese, dove la forza del ¦» militarismo si afferma onnipotente ed insuperabile.
      « Appena stretta la Triplice Alleanza, quest'uomo è rimesso nell'ufficio e dichiara che non avrebbe rinunziato alle sue abitudini letterarie, che non avrebbe rinunziato alle sue consuetudini politiche, che sarebbe cioè stato sempre lo stesso!
      « Ed allora una sola domanda io rivolgo all'onorevole Presidente del Consiglio dei ministri : Ella un giorno (oh, per colpa assai più lieve!) ha tolto dai ranghi dell'esercito il generale Asinari di Bernezzo. Sarebbe ella disposto a restituirlo oggi in ufficio, giustificando il suo provvedimento con la dichiarazione che ormai l'alleanza è stata stretta e tutto è possibile fare perchè non corre più pericolo?
      « Più feroce ironia non poteva giungere da Vienna a noi, il giorno in cui firmavamo, senza modificazione e con anticipazione, il trattato! Proprio nei giorni del terremoto di Sicilia, nei circoli letterari e politici di Vienna si pensò ad un programma di possibile invasione contro di noi; e nei giorni nei quali fummo impegnati nella guerra libica, altre manifestazioni analoghe si sono a-vute....»
      La parola colorita di Salvatore Barzilai ha dato con pochi tocchi un rilievo potente alla fisionomia della Triplice.
      Tale fu nei tempi della triste remissività italiana, quando la sdegnosa Musa di Giosuè Carducci chiedeva con flagellante ironia: «Al po^ol d'Italia chi un calcio vuol dare? ». Tale restò quando la rinvigorita opinione pubblica volle un più dignitoso indirizzo : e il grido di dolore dei fratelli oppressi fu raccolto da più larghi strati della popolazione.
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

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