Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (48/227)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAl'arresto, si affrettò ad occultare. La camicia e il bastone ora si trovano al Museo del Risorgimento a Udine.
      È certo che durante la notte i due cospiratori devono aver levato dalla valigetta le bombe con tutto l'annesso e l'Oberdan deve averle tenute con sè. In ogni modo nessuno di quanti avvicinarono i due giovani, dal Giordani all'oste di Ronchi, s'accorsero che essi portavano seco un bagaglio; ben è vero che, a detta del contrabbandiere Tavagnacco, indossavano entrambi tabarri e vi potevano tener nascosto sotto quanto volevano.
      Il ritrovo col Tavagnacco per la partenza venne fissato per le ore 5. Era un sabato. Partirono da Buttrio con la vettura, nella quale montò anche la guida; ma poco fuori di Manzano lasciarono che il vetturale, certo Sabbadini, proseguisse solo col cavallo per attenderli a Versa, ed essi si avviarono a piedi.
      « Salimmo, riferisce il Tavagnacco, sull'argine ferroviario in direzione idi S. Giovanni, e lo abbandonammo presso la strada di Bolzano. Essi camminavano dietro di me sempre taciturni e meditabondi; assicuro che non c'era da star allegri. A me parve che durante la strada scambiassero ben poche parole, ad ogni modo io non ho assolutamente compreso nulla dei loro discorsi, tanto più che io era avanti, e se per caso rallentava il passo per avvicinarmi, essi tacevano immediatamente. Presi le scorciatoie vicine al Natisone, perchè .più coperte; passammo il fiume fra Medeuzza e Bolzano, quindi la scorciatoia che va diretta a Viscone, il primo paese al di là del confine, dove arrivammo alle sette a.m. Ivi ci fermammo, essi per prendere un sigaro, io il tabacco ed un bicchierino di acquavite; poscia riprendemmo il cammino per Versa ».
      Afferma anche che cammin facendo, Oberdan gli disse : « Se vedi agenti della forza, va da una parte, e noi andremo per conto nostro ».
      A Versa erano giunti verso le sette e mezza; sulla piazza li attendeva il Sabbadini; questi -pagò il Tavagnacco con 5 lire, consegnategli dall'Oberdan; quindi i due cospiratori, montati in vettura, proseguirono subito il viaggio, e senza incidenti, facendo brevi soste a Ro-
      — 48 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

Pagina (48/227)






Museo Risorgimento Udine Oberdan Giordani Ronchi Tavagnacco Tavagnacco Buttrio Manzano Sabbadini Versa Tavagnacco S. Giovanni Bolzano Natisone Medeuzza Bolzano Viscone Versa Oberdan Versa Sabbadini Tavagnacco Oberdan Giovanni