Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (40/227)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAterre italiane. La vibrò il senator Zini, evocando i martiri di Belfiore e i ricordi di Brescia.
      Siccome nell'ultimo accenno aveva fatto il nome del ministro Zanardelli, questi rispose :
      « L'on. senatore Zini mi imputa nientemeno che di poca reverenza ai lutti della mia patria, quasiché, essendo avvenuto il viaggio reale a Vienna mentre ho l'onore di sedere nei Consigli della Corona, io sia venuto meno a quella che egli chiama la religione delle sventure, abbia dimenticato, per usare le sue parole, i sospiri delle ombre che si aggirano sui baluardi della mia nativa città.
      « Oh! se fosse vero che nello scorso ottobre non avessimo avuto sacra la religione delle sventure nazionali, tutta Italia, non che plaudire, si sarebbe ribellata contro di noi. E quanto alla mia terra nativa, l'on. Zini, il quale vi dimorò qualche temoo, dovrebbe ricordare che sulla tomba di un generale austriaco, caduto nel guidare l'assalto contro gli insorti delle dieci giornate, bastò che da' suoi commilitoni venisse scritto il verso : Oltre il rogo non vive ira nemica, perchè presso quel popolo generoso tale monumento fosse il più rispettato fra quanti si trovano nel più aperto campo di quel cimitero. »
      E Depretis, a sua volta, rincalzò : « Io rispondo a questi sarcasmi, che il ministero è andato a Vienna e vi ha accompagnati i nostri augusti Sovrani nell'interesse della pace europea, nell'interesse di quella pace sicura e dignitosa di cui l'Italia ha bisogno.
      « E poiché furono evocate le memorie dei nostri martiri, dirò che il ministero è andato a Vienna per quest'alto scopo, della pace dignitosa e sicura per l'Italia, affinchè questa diletta patria nostra possa svolgere le sue forze e toccare quella grandezza che fu il sogno, il lungo desiderio di coloro che diedero la vita per essa.
      « Il ministero fu condotto a Vienna dal sentimento del proprio dovere e dall'affetto che nutre verso la patria comune. »
      _ 40 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

Pagina (40/227)






Zini Belfiore Brescia Zanardelli Zini Vienna Consigli Corona Italia Depretis Vienna Sovrani Italia Vienna Italia Vienna Zini