Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      L'ITALIA INCATENATAtore italiano a Berlino, De Launay, — verrait avec une certame satisjaction la République s'engager dans des aventures en Ajrique, comme dérivatij aux arrières-pensées de revanche. Ce serait, en oatre, un moyen de la mettre mal avec nous et d'écarter pour longtemps toute combinaison d'alliance entre nous et la France ».
      Tunisi è opera di Bismarck : questa affermazione e-splicita viene da uno scrittore non sospetto di germanofobia, il Chiala, noto illustratore e difensore della Triplice.
      Quando nascesse nel fecondo cervello di Bismarck l'idea geniale, non si duo naturalmente fissare con certezza; ma, secondo il Silva, assai prima del Congresso di Berlino, Bismarck aveva visto nella posizione reciproca dell'Italia e della Francia nel Mediterraneo e nella questione di Tunisi il germe della discordia fra le due nazioni.
      Egli scriveva in un memorandum del 1868: « La natura ha (gettato tra Francia e Italia un pomo di discordia che non cesseranno di contendersi : il Mediterraneo... È impossibile all'Italia il tollerare che la Francia minacci a ogni momento d'impadronirsi di Tunisi... ».
      E nel 1877, quando Crispi chiedeva per l'Italia un compenso alla occupazione probabile della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria, Bismarck rispondeva : « Prendetevi l'Albania! » Non parlava di Tunisi, forse perchè Tunisi era riservato alla Francia!
      Comunque, durante il Congresso di Berlino, Bismarck offrì Tunisi alla Francia e all'Italia, naturalmente senza che l'una sapesse dell'offerta fatta all'altra...
      Quale che sia stata l'azione di Bismarck, la discussione sulla convenienza d'accedere all'alleanza dei due Imperi s'allargava sempre più in Italia.
      L'on. Luzzatti scriveva :
      « Come si può illudersi ancora sulle disposizioni della Francia? Non escludiamo che alcuni uomini politici francesi ci siano amici, ma il pensiero dominante della Francia ci è ora ostile; nè si possono dimenticare così facilmente le offese di ogni specie. Pace colla Francia,
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 2. L'Italia incatenata (33 anni di Triplice Alleanza)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 208

   

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