La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini

Pagina (362/519)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      quando erano sicuri clie l'incendio avrebbe distrutto tutto se ne andavano sghignazzando.
      Le donne giovani e belle furono bersagliate continuamente e molte, moltissime purtroppo, caddero preda d'infami violatori.
      Ma anziché descrivere in linea generale questa terribile pagina della nostra storia, servirà a lumeggiarla meglio, a metterla nel suo giusto risalto, il narrare diversi episodi svoltisi durante l'occupazione i quali nella loro terrificante realtà non hanno bisogno di commenti per provare a che punto giunse il nemico nell'opera sua di oppressione e di crudeltà.
      Ecco intanto il bando emanato dal Comando Militare di Udine ed affisso nella città della zona invasa :
      Entro sei ore, tutti i cittadini dovranno portare nei luoghi stabiliti da questo Comando, tutte le armi che tengono in casa. Entro altre sei ore dovranno portare nei luoghi stabiliti, tutti i viveri che hanno in casa. Ciascuno indicherà il proprio nome, ed ogni giorno, alle ore 11, si presenterà a ricevere un buono per il vitto. Ciascun cittadino dovrà obbedire al nostro regolamento di lavoro, il quale regolamento porta disposizioni categoriche che tutti gli operai — uomini donne e fanciulli di quindici anni — sono obbligati a lavorare anche la domenica, dalle 4 del mattino alle 8 di sera, con mezz'ora di riposo al mattino e nel pomeriggio e un'ora e mezza al mezzodì. Gli operai pigri saranno sorvegliati da personale tedesco, ed a raccolto finito subiranno sei mesi di carcere, con un giorno ogni tre di pane ed acqua ; le donile pigre saranno esiliate a Holnon e costrette a lavorare per essere pur esse, a raccolto finito, imprigionate per sei mesi; i fanciulli pigri saranno puniti con bastonate; gli operai pigri con venti colpi di bastone al giorno
      .
      Stralciamo da una lettera che porta la data del 25 dicembre 1917 mandata da Udine in .Svizzera e che apparve nei giornali d'Italia il 7 gennaio il seguente brano :
      Ben triste è trascorso ad Udine il giorno di Natale Nel Duomo, ancora lesionato dallo scoppio del 27 a-gosto, si è celebrata una funzione cui hanno assistito tutti gli alti ufficiali austriaci. Suonava una banda militare con violini ; celebravano dei sacerdoti sloveni. Il tempio era letteralmente circondato dalle truppe. La cerimonia religiosa fu come una parata militare.
      — 362 ¦—


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919
di Paolo Pallavicini
Società Libraria Italiana New York
1919 pagine 519

   

Pagina (362/519)






Comando Militare Udine Comando Holnon Udine Svizzera Italia Udine Natale Nel Duomo Ciascuno