La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini

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      gente dei bersaglieri Giuseppe Morini di Civitavecchia che si trovò nella fortunata circostanza di uccidere il generale von Berrer, comandante del Terzo Corpo d'Armata nemico.
      Ecco come lo stesso Morini racconta il fatto avvenuto alle porte di Udine tra le 5 e le C di sera del 28 ottobre 1917. Il sergente faceva parte di una pattuglia, e sulla via vide avanzare, sotto la pioggia, una automobile pressoché chiusa. Bestò perplesso e la lasciò passare; quando notò che recava una bandierina tedesca e scorse le uniformi nemiche. Non ebbe dubbio, e sparò sulla vettura, a tergo, tutto il caricatore. La vettura si fermò, le tende si aprirono, e il Morini scorse il generale, colpito alla nuca, arrovesciato, con le braccia aperte. Vide anche l'ufficiale che gli era a fianco estrarre la rivoltella e far fuoco, mentre i due che erano al volante lo imitavano. I colpi andarono a vuoto; gli chauffeurs si dilero alla fuga per i campi. L'ufficiale balzò a terra, si coricò bocconi, pronto a far fuoco ancora. Il Morini lo strinse da vicino; l'altro balzò dentro una casa vicina. Il bersagliere gli diede la caccia finché lo scoperse nascosto in una latrina. Deviando la rivoltella con la quale l'ufficiale tentava di difendersi, lo afferrò alla gola, nè lo lasciò se non quando sentì i rantoli affievolirsi. Stordito, l'ufficiale venne poi condotto ad un vicino comando, dove il generale lo affidò ai carabinieri.
      » * *
      Gli aviatori, in questo nuovo fervore di azioni tutte coordinate allo stesso scopo, tutte miranti alla stessa meta, trovarono nuove energie, nuovo slancio, nuove miracolose risorse per cooperare dal cielo all'opera comune. E ciò che fecero sembra assolutamente fantastico.
      A documentare questa loro sopranaturale attività basta il ricordare che essi all'ultimo di gennaio del 191S avevano abbattuto 28S aeroplani nemici, mentre i nostri ne avevano perduto 77 in tutto.
      Dal maggio 1917 al gennaio 191S e cioè durante 7 mesi, i nostri bombardieri del cielo compirono 177 a-zioni. A questi bombardamenti hanno partecipato 1G8S aeroplani che hanno lanciato fra tutti 3S0 tonnellate di bombe.
      Fra gli eroi di queste impressionanti battaglie nello spazio che hanno abbattuto un maggior numero di
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La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919
di Paolo Pallavicini
Società Libraria Italiana New York
1919 pagine 519

   

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