La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini

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      incaricava di riferire subito la sua decisione di rimanere neutrale e di assicurare ufficialmente il governo francese che l'Italia non avrebbe mai preso le armi contro la Francia.
      Il volto di Viviani si ricolorì, i suoi occhi luccicarono di commozione ; strinse con effusione le mani al no stro inviato, ringraziò con voce tremante assicurando che la Francia non avrebbe mai dimenticato un simile gesto.
      Nella stessa notte venivano richiamati dalla Savoia dove erano schierati ai nostri confini per tema di un nostro attacco, ottocentomila soldati francesi, i quali raggiungendo i compagni che tentavano di arginare la marcia del tedesco, riuscivano a far mutare le sorti della lotta colla famosa vittoria della Marna. Guglielmo Marconi così concluse :
      — Se vi fosse stato il minimo vacillamento da parte dell'Italia, se vi fosse stato un uomo politico italiano che avesse fatto la minima parte di quello che fece Bi-smark, quando alterò le famose parole del telegramma di Ems, producendo in tal modo la guerra franco-prussiana, la Francia non avrebbe osato togliere un solo uomo dalla frontiera italiana e la storia del mondo sarebbe stata scritta diversamente.
      Poi rivolgendosi al capitano Tardieu della missione militare francese che sedeva poco lontano da lui alla stessa tavola d'onore aggiunse:
      — Sulla verità di quanto affermo mi appello al capitano Andrèe Tardieu che è fra noi. Non è vero, capitano?
      A mi ree Tardieu s'alzò e s'inchinò affermando, mentre nella sala scrosciava un applauso unanime, caloroso, insistente.
      La stampa l'indomani si occupò largamente del discorso il quale fu oggetto di infiniti commenti specialmente in seno alla Colonia italiana.
      La Missione Italiana lasciò gli Stati Uniti il 2 luglio dichiarandosi soddisfatta del viaggio compiuto e sorpresa e commossa dell'attaccamento degl'italiani alla madre Patria.
      I nostri rappresentanti erano venuti in America non troppo ben disposti verso le nostre masse emigrate. E-ra stato detto loro che ben quattrocentomila uomini soggetti alle armi non avevano risposto all'appello della Patria. Le Colonie del Nord America furono com-
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La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919
di Paolo Pallavicini
Società Libraria Italiana New York
1919 pagine 519

   

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