La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini

Pagina (203/519)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      mania dovevano seguire nello stesso mese queste altre: 27 agosto 1910 — Eomenia all'Austria Ungheria. 2S agosto 1917 — Germania alla Eomenia
      30 agosto " — Turchia alla Eomenia
      31 agosto " — Bulgaria alla Roiuenia Considerando che la guerra del Montenegro contro laTurchia esisteva di fatto, benché non fosse stata registrata da nessun atto diplomatico, si potevano sommare a trentadue le dichiarazioni. Esisteva la guerra anche fra la Russia e la Bulgaria sebbene le due nazioni non si fossero scambiate ultimatum. Lo Czar aveva emana to un semplice proclama in data 20 ottobre 1915.
      Nulla ancora faceva prevedere quale sarebbe stata nello stesso anno e poi all'inizio del 1917 l'attitudine che avrebbero preso gli Stati Uniti. Wilson era ancora per l'Europa un'incognita. Si avvicinava l'epoca delle elezioni presidenziali. Egli si presentava nuovamente candidato ad una seconda elezione. L'impostazione della sua campagna elettorale, il suo programma politico non ispiravano nessuna fiducia in Europa. Le sue diverse note, le proteste fatte agl'imperi centrali secondo gli alleati in forma eccessivamente conciliante, la sua dichiarazione di considerare come nave mercantile il famoso sottomarino Deutschhind che aveva intrapreso, con ammirabile audacia la traversata dell'Atlantico ed era arrivato il 10 luglio a Norfolk (Virginia) dove a-veva caricato merce d'ogni genere ed era ripartito per la Germania ritornando poi un'altra volta il 31 ottobre, avevano suscitato dovunque aspre critiche. Per il Deutschland anzi i governi alleati formularono una protesta.
      7 novembre 1910 — Woodrow Wilson veniva rieletto presidente degli Stati Uniti. L'elezione rimase dubbia per qualche giorno ; anzi sulle prime si credette che Charles Hughes, suo competitore candidato repubblicano alla presidenza, avesse ottenuto la maggioranza, ma successive votazioni d'altri stati della confederazione lasciarono la vittoria a Wilson.
      In questo frattempo, esaminando la situazione generale sui fronti di battaglia d'Europa, si poteva constatare che gli eserciti belligeranti stavano sviluppando da una parte e dall'altra tutte le loro energie, giungendo gradatamente a quello sforzo reciproco che doveva far credere alla Germania giunto il momento propizio di intavolare trattative di pace e in tale senso il


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919
di Paolo Pallavicini
Società Libraria Italiana New York
1919 pagine 519

   

Pagina (203/519)






Austria Ungheria Eomenia Eomenia Roiuenia Considerando Montenegro Russia Bulgaria Czar Stati Uniti Europa Europa Deutschhind Atlantico Norfolk Virginia Germania Deutschland Wilson Stati Uniti Charles Hughes Wilson Europa Germania Eomenia Germania Wilson