La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini

Pagina (201/519)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      scriveva: "Non posso che chiederti perdono per a-verti lasciato con i nostri cinque figli ancora col latte sulle labbra. 80 quanto dovrai lottare e patire per portarli e conservarli sulla buona strada che li farà procedere su quella del loro padrey ma non mi resta a dire altro che io muoio contento d'aver fatto soltanto il mio dovere d'italiano".
      E al tìglio: "Tu forse comprenderai Nino, ed altrimenti comprenderai fra qualche anno, qual era il mio dovere d'italiano. Diedi a te, a Libero, ad Anita, a I-talo, a Albania, nomi di libertà, ma non solo sulla cartaj questi nomi avevano bisogno d'un suggello, ed il mio giuramento io l'ho mantenuto. Muoio col solo dispiacere di privare i miei carissimi e buonissimi figli del loro amato padre, ma vi rimane la Patria che di me farà le veci. E su questa Patria giura, Nino, e farai giurare ai tuoi fratelli, quando avranno l'età per ben com-,, prendere, che sarete sempre, ovunque e prima di tutto, italiani".
      Accanto a Cesare Battisti e a Nazario Sauro due tempre diverse d'uomini e d'eroi, il primo colto, che ha un ideale politico cui mira ad ogni costo, l'altro un i-stinto schietto e sano, accanto a Fabio Filzi che divide la forca con Battisti, a Francesco Rismundo di Spalato bersagliere volontario, precursore di Battisti il quale ferito nel 1915 sul Carso e fatto prigioniero dagli austriaci dopo una breve degenza in un ospedale di Gorizia fu impiccato nel castello di quella città, va ricordato fra i martiri irredenti giustiziati dall'Austria anche Damiano Chiesa di Rovereto studente al politecnico di Torino. Questi ottenne la commutazione della pena dal capestro in quella della fucilazione e sopportò il martirio con animo eroico.
      Molti irredenti caddero sul campo di battaglia in faccia al nemico affermando anch'essi col loro sangue la sacra italianità delle loro contrade.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919
di Paolo Pallavicini
Società Libraria Italiana New York
1919 pagine 519

   

Pagina (201/519)






Nino Libero Anita I-talo Albania Patria Patria Nino Cesare Battisti Nazario Sauro Fabio Filzi Battisti Francesco Rismundo Spalato Battisti Carso Gorizia Austria Damiano Chiesa Rovereto Torino