La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini

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      dopo cinque giorni di sofferenze, priva di cure morì, ma gli abitanti non poterono nemmeno sotterrarla al cimitero di Ronzina perchè gli austriaci tirarono anche sul feretro, obbligandoli così a scavare una fossa in un campo vicino alla casa dell'uccisa.
      Un'altra.... specialità di cui gli austriaci si resero immediatamente e tristamente famosi, fu quella di non rispettare nemmeno gli ospedali come lo dimostra l'incendio e la completa distruzione di Livinallongo e del suo ospedale. I fatti provarono ad esuberanza clic l'atto era stato compiuto colla recisa intenzione (li colpire anche l'inviolabile ricovero degli ammalati e dei feriti.
      A Farra nel Friuli, paese fra i primi redenti, la villa del poeta triestino Riccardo Pitteri, fu completamente saccheggiata dalla soldataglia che si ritirava. Tutto fu messo a soqquadro, incendiato, rotto e disperso, opere d'arte, quadri antichi, sculture, mobili e una biblioteca di oltre cinquecento volumi. Malvag-gia e stupida sete di vendetta!


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La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919
di Paolo Pallavicini
Società Libraria Italiana New York
1919 pagine 519

   

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