La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919 di Paolo Pallavicini

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      Il 24 si espugnano alcuni trinceramenti sul Monte Sabotino e sulla collina di Podgora nella zona di Gorizia. Nello stesso giorno Venezia veniva fatto segno a tre attacchi dagli aeroplani nemici che gettavano bombe, alcune delle quali incendiarie, sulla città, producendo gravi danni e distruggendo nella chiesa degli Scalzi un grande affresco del Tiepolo.
      Il 25 le nostre truppe completano il dominio sulla strada da Nago a Mori espugnando le posizioni di Dosso Casina e Dosso Eemit. Venezia è nuovamente bombardata.
      Il 26 si completa la conquista della riva sinistra del Rio Fonale in Valle di Ledro.
      Il 29 cadono in nostre mani Monte Giovo le alture di Tierno, Besagno e Talpina in Valle Lagarina. Un'altro fortino sul Col di Lana nell'alto Cordevole è espugnato. Procede intanto l'ascesa graduale del Monte Nero verso la vetta del Vodil e del Mrzli.
      Il 30 le nostre truppe con un attacco alla baionetta occupano il costone Salesei sul Col di Lana.
      Intanto i nostri aviatori bombardano quotidianamente le stazioni nemiche di Santa Lucia di Tolmino, di San Pietro, le ferrovie di Valle Baca (Idria) e di Gorizia.
      NOVEMBREIl 2 novembre i nostri espugnano il paese di Zagora saldamente fortificato.
      11 4-5 e 6 si combatte accanitamente intorno ad Isla-via sulle alture a nord-ovest di Gorizia.
      Il 7 il transatlantico Ancona diretto a New York con 517 persone a bordo, alla una pomeridiana viene silurato da un grosso sottomarino battente bandiera austriaca presso il Capo Carbonara, limite orientale del golfo di Cagliari. Si deplorano 218 morti.
      L'8 novembre le nostre fanterie con un ultimo furioso attacco espugnano il Col di Lana e piantano la bandiera nostra sulla vetta.
      Il 9 il piroscafo italiano Firenze della Società Marittima Italiana, diretto a Porto Said è affondato da un sommergibile con bandiera austriaca. Sono scomparse 21 persone.
      Il 13 si occupa il paese Marco in Valle Lagarina e si conquista la costa montuosa che da Zugna Torta degrada verso il nord su Lizzana.
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La Guerra Italo-Austriaca 1915-1919
di Paolo Pallavicini
Società Libraria Italiana New York
1919 pagine 519

   

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