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Geografia e Geologia

L. De Marchi
Francesco Vallardi Milano, 1929, pagine 436

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a cura di Federico Adamoli

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   somalia
   Nella Somalia possono distinguersi quattro zone parallele alla costa, distinte per caratteri morfologici e di terreni.
   1.° Una zona d'altipiano che al confine raggiunge i 500-600 m. sul mare e si estende anche sulla parte settentrionale della colonia, fino alla costa, mentre nella parte centrale e meridionale si arresta a grande distanza dal mare in una ripida scarpata di circa 100 m. (Baidoa) sulla pianura. Essa è di terreni arenaceo-calcari con estese aree ricoperte di rocce vulcaniche.
   2.° Una zona pianeggiante alla base della scarpata, di rocce cristalline in gran parte coperte dalle sabbie prodotte dalla loro disgregazione.
   3.° Una zona alluvionale creata specialmente da alluvioni del fiume Uebi Scebeli che corre per lungo tratto parallelo alla costa, e da quelle di corsi torrentizi (Bohol) scendenti dall'altipiano, le cui acque di piena, dilagando fra le abbondanti sabbie e argille da essi trascinate, danno origine a stagni.
   4.° Una zona costiera di dune, che in qualche punto si elevano anche a 150 m. sul mare, e che nella Somalia settentrionale si addossano all'orlo dell'altipiano, venendo a mancare le due zone intermedie.
   La Somalia per la sua posizione è una regione tropicale, che dovrebbe quindi avere clima e vegetazione tropicale. Essa rappresenta invece una interruzione della zona tropicale a clima caldo-umido e a foresta vergine, che è caratteristica dell'America meridionale (Amazonia), dell'Africa occidentale e centrale (Guinea e Congo) e delle Insulindia. Questa eccezione è conseguenza del regolare alternarsi dei Monsoni (p. 85) di NE nei mesi invernali, di S e SW nei mesi estivi, con intervalli di calma 'in primavera (aprile-maggio) e in autunno (ottobre-novembre). Questi venti, anche quelli di SW provenienti dal mare non danno pioggie abbondanti, sia perchè corrono paralleli ai rilievi e non subiscono quindi quel sollevamento che è necessario per la condensazione del vapor d'acqua, sia perchè arrivano alla Somalia dopo aver percorso lungo tratto sull' Arabia a Nord, e lungo tratto d'Africa a sud, dove hanno già condensato gran parte del loro vapore. Le stagioni piovose sono (almeno nella Somalia meridionale, per la quale abbiamo dati meno incerti) la primavera e l'autunno, cioè i periodi di calma di vento che sono anche periodi più facilmente temporaleschi.