terreno e vegetazione nei.le diverse regioni d'italia 395
nitrati e la solubilizzazione dei fosfati, che tanta parte hanno nel determinare la fertilità di un terreno agrario. Anzi il sopravvenire di un periodo piovoso prolungato dopo una siccità, ha per effetto di provocare un dilavamento di quelle sostanze che eventualmente vi si trovassero allo stato solubile.
È solamente un regime di piogge moderate, alternatesi con brevi periodi di secco, che permette la degradazione delle rocce più adatta per la vegetazione: infatti ne risulta una costante e graduale provvista di sostanze solubili utili alle piante, un'attività microbica che favorisce la formazione di nitrati e la solubilizzazione dei fosfati, un'aereazione del suolo favorevole alla vita delle radici, una permanente provvista di acqua adatta alle funzioni vegetative delle piante che vi crescono.
128. Terreno e vegetazione nelle diverse regioni d'Italia.
— La varia costituzione geologica del nostro Paese, le diverse condizioni climatiche che vi dominano, dimostrate nel Capitolo precedente, spiegano la presenza in Italia dei più varii tipi di terreni, ai quali sono legate le possibilità delle più diverse colture e la varietà dei metodi culturali usati nelle diverse regioni d'Italia.
Ciò a differenza di quanto si verifica in molte regioni climaticamente, orograficamente e geologicamente assai più uniformi (p. e. pianura germanica), dove sono assai più uniformi le esigenze culturali, ed ogni pratica agraria non richiede, come da noi, la sperimentazione speciale in ogni singola regione.
E questa una delle ragioni principali della infinità cautela con cui si deve procedere, non dovendosi generalizzare conclusioni, che possono valere per una parte d'Italia a risolvervi importanti problemi economico-agrarii, e possono essere completamente fallaci se applicate in altre parti.
Vediamo ora alcuni tipi principali di terreni, quali si osservano in Italia.
I Terreni della Valle del Po. — Comprenderemo sotto tale denominazione tutta la parte pianeggiante compresa fra le Alpi, gli Appennini e l'Adriatico, dall'estremo ovest presso Saluzzo alla Pianura friulana e a quella di Romagna. In tale regione i materiali di origine alluvionale, portati dai numerosi affluenti alpini e appenninici hanno, come si è visto, dimensioni sempre più tenui man mano che si procede verso