commercio
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Perciò l'acqua suscettibile di dare forza motrice fu chiamata, con felice metafora, carbone bianco.
Il rapido incremento della grande industria impone una richiesta sempre più vasta e intensa delle materie da lavo-x. e (materie prime), il cui numero va continnamente aumentando. Tra queste principale è il ferro, che dà il materiale per la costruzione di tutte le macchine, delle grandi navi, delle armi, ecc. I giacimenti di minerali di ferro sono abbastanza numerosi, e più equamente distribuiti di quelli del carbone; il ferro ha poi sul carbone il vantaggio che non viene consumato, potendo il ferro usato essere rifuso e rilavorato. Tuttavia esso rimane sempre una materia di intenso scambio. Segue forse per importanza il cotone, che è diventato la materia tessile predominante; perciò abbiamo veduto (pag. 350) come si ricerchino sempre nuovi campi per la sua coltivazione.
La necessità impellente per le regioni molto popolose, alla cui alimentazione non provvede sufficientemente il relativo territorio, di creare prodotti di scambio per 1' acquisto dei prodotti alimentari può far nascere in esse industrie che non hanno una giustificazione nelle disponibilità locali ne di carbone nè di materie prime. Questo spiega il fiorire delle industrie anche in Italia, le quali tuttavia possono reggere soltanto se il minor costo delle imprese offre la possibilità di un margine di profitto, che superi la maggior spesa d'acquisto delle materie prime. Ma anche in paesi ricchi di materie prime torna opportuna la costituzione d'industrie anche su materie importate, per rendersi indipendenti dalla produzione estera: si può dire perciò che l'industria non è ora in generale regolata dalle condizioni geografiche speciali dei vari paesi, ma dalla produzione totale di materie prime sul globo.
Commercio. — Per la diversa produttività naturale e industriale delle varie parti della Terra si stabilisce necessariamente uno scambio continuo di prodotti (commercio), coli' intermezzo della moneta che ha sostituito fin dai primordi della civiltà gli scambi in natura. Vi è quindi un continuo trasporto di merci e di persone (traffico), lungo le vie terrestri fluviali e marittime, subordinato quindi ai caratteri delle regioni attraversate, e ai diversi modi e strumenti di trasporto, ai quali abbiamo accennato nel Capitolo 1.° È infatti il commercio che ha creato le vie, le quali rappresentano