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Geografia e Geologia

L. De Marchi
Francesco Vallardi Milano, 1929, pagine 436

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a cura di Federico Adamoli

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   evoluzione geografica
   CAPITOLO VII
   L'evoluzione della Terra nei periodi geologici.
   105. Evoluzione geografica. — Nei capitoli precedenti abbiamo riassunto i fatti che, secondo la documentazione stratigrafica, tectonica e paleontologica, sembrano rappresentare i capisaldi della storia della superficie terrestre e della vita che su essa si svolse. Esse ci rappresentano una continua trasformazione nelle forme orizzontali e verticali del rilievo geografico, nelle condizioni d'ambiente e in particolare del clima, nella flora e nella fauna. Ancora troppo scarse sono le nostre conoscenze geologiche su aree estesissime del globo, perchè si possa dare un quadro completo delle condizioni dominanti nelle singole fasi dell'evoluzione terrestre, ma possiamo fin d'ora affermare alcuni dei caratteri generali di questa evoluzione.
   Quanto alla distribuzione delle terre e delle acque, essa fu soggetta a continue variazioni, ma tre fatti generali si possono constatare:
   1.° La permanenza dell'Oceano Pacifico. Non abbiamo alcuna prova, nè geologica, nè paleontologica, di una congiunzione fra l'America e l'Asia orientale e l'Australia. Dobbiamo quindi ammettere che, pur con estensione e confini variabili, l'Oceano Pacifico sia sempre esistito.
   2.° La permanenza di una zona più o meno ampia di mare diretta presso a poco nel senso dell'attuale zona dei mediterranei, e che univa un mare Atlantico a un mare indo-asiatico: la Tetide.
   Quanto alla estensione e distribuzione delle terre emerse furono da noi riassunte le conclusioni alle quali giunsero i geologi in base al carattere locale dei sedimenti. Tali conclusioni vanno accolte tuttavia con qualche riserva, per l'argomento accennato a pag. 257. Non manca infatti chi afferma che nelle linee generali le attuali forme dei continenti erano fissate fin dalle prime ère geologiche, pur essendo soggette le aree continentali a ripetute trasgressioni dei mari circostanti, che le sommersero temporaneamente, e chi non è disposto in particolare ad ammettere la