caratteri generali
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esse, come le sedimentari, una costituzione petrografia identica a quella delle roccie laviche attuali.
La flora, che all'inizio del terziario non differisce molto da quella del cretaceo, segna in seguito un assoluto predominio delle angiosperme anche alle latitudini polari, indizio di un clima più caldo e uniforme; ma successivamente segna una differenziazione sempre più accentuata, indizio di un frazionamento di terre e di una differenziazione progressiva del clima in zone e in provincie (fig. 119). Essa indica inoltre un sensibile riscaldamento nel terziario antico, rispetto al secondario, e poi un progressivo raffreddamento, che culminò nello straordinario fenomeno della grande invasione glaciale, colla quale s'inizia l'èra quaternaria.
I depositi di lignite appartengono quasi esclusivamente a quest'èra, in tutti i suoi periodi.
I radicali mutamenti di ambiente fisico indicati dalla flora, si riflettono anche in prò- b
fondi mutamenti della fauna. Scompaiono le ammoniti, le belemniti e le rudiste, scompaiono i grandi tipi di rettili: scomparse cosi rapide, dopo un predominio cosmopolitico così assoluto, da assumere quasi
un carattere catastrofico , Fig. 120. — Nummuliti (grand, nat.).' che difficilmente si può at- a' aspett0 estel'no: b> Sez,one >ediana-tribuire soltanto a una lenta
mutazione di clima e di ambiente. I primi periodi del terziario sono distinti inoltre dal repentino e straordinario sviluppo di foraminifere giganti, aventi le dimensioni e l'aspetto di monete e dette perciò Nummuliti (fig. 120). Per la fauna continentale è caratteristico poi il ueraviglioso sviluppo e la larga diffusione dei mamyniferi piaci, '¦tati. Sulla fine dell'èra si hanno le prime scimmie antropomorfe (aventi forma d'uomo); tra le altre, il Dryopithecus, che da alcuni è considerato come uno degli anelli di congiunzione tra la scimmia e l'uomo.
Lo studio dei mammiferi placentati (che cioè nella yita uterina sono provvisti di una placenta) del terziario ha gettato una grande luce sui nessi che legano fra loro specie, generi, famiglie e ordini degli animali superiori. I mammiferi placentati si distinguono nei seguenti ordini.