cretaceo 283
acquatico dalla conformazione delle zampe, e VIchthyornis, a ossa cave, certamente aereo: ambedue con denti.
I mammiferi rimangono ancora agli ordini, più bassi rappresentati da avanzi fossili di piccole forme. , -, Un importante carattere del periodo cretaceo e l'evidente distinzione di zone climatiche, dimostrata tanto dalla flora che dalla fauna. Mentre infatti le piante delle latitudini medie presentano le zone annuali di crescenza, non ve n'ha traccia nelle piante dell'Egitto. Così pure, mentre nel cretaceo dell'Europa settentrionale mancano molte specie di animali (p. es.,
Fig 118. — Trieeratops (lungo 8 m.).
i grandi banchi di cofallo) che sono abbondantissimi nell'Europa meridionale, ne figurano altre che mancano in questa, e lo stesso si ripete anche tra le alte e le basse latitudini dell'America.
Riassumendo, il periodo Cretaceo segna una rapida trasformazione nelle condizioni della vita sul globo. Nello stesso tempo esso è un periodo di trai, 'uillità endogena, durante il quale prevalse l'azione demolitrice degli agenti atmosferici: la catena erciniana (pag. 263), già molto degradata al principio, è alla fine del periodo quasi intieramente spianata.
95. I terreni secondari in Italia. — Lemhi dei due piani inferiori del Trias alfiorano in varie parti d'Italia, ma importanza ben maggiore