genesi delle rocce
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degna. Le miniere di Wieliczka, aperte nel see. XIII, hanno ormai uno viluppo di oltre 400 km. di gallerie. Un cosi potente deposito di sale ci dimostra l'esistenza di un bacino di mare che è andato prosciugandosi. Un fenomeno analogo si verifica anche al presente nel golfo di Karabugas nel Mar Caspio, golfo profondo, che è separato dal mare da un rilievo subacqueo, che lo chiude quasi fino alla superficie. Essendo il clima della regione molto asciutto, la forte evaporazione vi ha concentrato il sale, e la salsedine vi è perciò altissima, benché il Caspio sia uno dei mari più dolci. Anche i laghi dei deserti sono generalmente molto salsi, ed evaporando formano estese incrostazioni di sale. I grandi depositi di sale e di gesso sono quindi testimoni che il clima, nella regione e nell'epoca in cui si sono formati, era molto asciutto.
Sedimenti chimici sono i travertini (pag. 177) e in generale le rocce calcari prodotte dall'evaporazione dell'acqua fortemente carbonicata, come le stalattiti (pag. 178), Valabastro, il calcare oolitico o pisolitico prodotto dall'incrostazione calcare attorno a grani di sabbia o a nuclei di altro genere; come pure i depositi silicei che si formano attorno alle bocche dei geyser (pag. 162), e i depositi di gesso abbandonati da acque in cui il gesso sia disciolto in proporzione elevata (acque dure o selenitose).
Tra le rocce sedimentari di origine organica più importanti, perchè di gran lunga le più estese fra tutte, sono le Rocce calcari, o semplicemente i calcari, costituite da carbonato di calcio. In condizioni affatto eccezionali, p. es., alla foce di fiumi, le cui acque siano ricche di calcare disciolto, possono formarsi dei depositi calcari per sedimentazione chimica; ma sono di poca entità. La grandissima maggioranza delle rocce calcari debbono la loro origine all'azione di organismi, che assorbono il carbonato di calce portato dai fiumi al mare, e lo secernono poi nei loro gusci e scheletri.
Abbiamo così calcari d'origine vegetale, e d'origine animale. D'origine vegetale sono estesi depositi calcari che rivestono i lidi rocciosi, e che sono prodotti dal calcare fissato da alcune alghe: tra queste, al giorno d'oggi, diffusissime le lito-tamnie. Calcare a litotamnie è il principali, -materiale di costruzione di Vienna, ed è preso dalla Valle della Leitha, che fu quindi una zona litoranea.
Una condizione litoranea rappresentano anche i calcari coralligeni, che sono antichi banchi litoranei di coralli. Essi, per le condizioni di vita di questi celenterati, sono documento di mare poco profondo e a temperatura relativamente elevata.
Calcari formatisi in mare profondo sono invece quelli, este-