Stai consultando: 'Geografia e Geologia ', L. De Marchi

   

Pagina (219/453)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (219/453)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Geografia e Geologia

L. De Marchi
Francesco Vallardi Milano, 1929, pagine 436

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   206
   formazione di un bacino idrografico
   Generalmente però i due caratteri, regime e pendenza, si accordano, essendo i corsi d'acqua a forte pendenza di solito situati nella zona montuosa, dove è più pronto l'effetto delle piogge, per la ripiditàdei versanti, e anche più sentito l'effetto dei periodi asciutti sulla massa di acqua non molto rilevante.
   Potremo definire torrente un corso d'acqua a forte pendenza, non sempre perenne e a piene repentine; fiume un corso d'acqua perenne, a piccola pendenza e a piene non repentine.
   Un torrente o fiume che sbocca in pianura, forma alla bocca della valle una conoide di dejezione molto piatta e a larghissima base, perchè costituita da elementi molto più sottili e scorrevoli (sabbie) di quelli (ciottoli e ghiaje), che predominano nelle conoidi d'alta montagna.
   Uè linee attuali