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Geografia e Geologia

L. De Marchi
Francesco Vallardi Milano, 1929, pagine 436

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   AZIONE DEL VENTO 170
   Fig. 63. — Deserto sabbioso a Dune.
   la duna su un versante, mentre l'altro versante rimane protetto: solleva quindi e fa rotolare la sabbia in ascesa sul primo versante, finché, raggiungendo la cresta, essa cade lungo l'altro, sul quale, essendo difesa contro il vento, rimane. Vi è quindi un continuo trasporto di sabbia dal versante esposto al versante protetto, e quindi la duna si move in direzione del vento. Per questo processo i deserti progressivamente si estendono e anche le zone sabbiose di costa tendono a invadere sempre più l'interno del paese, seppellendo campi, foreste e paesi (fig. 64), finché non si oppongono ostacoli elevati, o sufficiente umidità di clima e di terreno, che
   sono concorrere anche degli ostacoli, come cespugli, blocchi di roccia, ecc., contro i quali la sabbia viene ad addossarsi. Questi rilievi, che modellano la superficie delle sabbie, diconsi Dune: esse sono una delle forme più caratteristiche delle regioni dove il suolo è coperto permanentemente di sabbie, come le zone sabbiose dei deserti e le zone costiere. Abbiamo quindi dune continentali, quasi esclusivamente desertiche (fig. 61), e dune costiere.
   Una duna, che non sia appoggiata a un ostacolo elevato, sotto l'azione del vento deve spostarsi. 11 vento infatti batte